Caro Giuseppe, i semi del ligustro li puoi trovare, forse, ma non sono sicuro, dagli inglesi Thompson & Morgan, oppure da Barilli e Biagi di Funo di Argelato (BO). Devi comunque decidere quale Ligustro ti interessa: Ligustrum ovalifolium?, L. lucidum?, L. japonicum? o quale?
Però tieni presente che la riproduzione per seme non è assolutamente consigliata perché lentissima e di incerto risultato; il metodo che si usa solitamente per la moltiplicazione è la talea, e già anche quella richiede come minimo un anno (ma 18 mesi sarebbero meglio, per avere delle piante molto robuste e di buono sviluppo) dal momento in cui prelevi le marze - in ottobre - a quando le puoi mettere a dimora definitiva.
Quante pianticelle te ne servono? Sappi che ne devi mettere una ogni 50 cm. circa.
Devi accompagnarle ad altre che esistono? Allora la semina non è assolutamente consigliabile, in quanto non puoi avere la certezza genetica della specie esatta, e rischi di trovarti una siepe di altezze, foglie e colori diversi.
Pensaci bene: forse ti conviene comprarle. Forse con poche mila lire l'una te la cavi e le hai tutte uguali, perfette e pronte da subito per la messa a dimora in settembre/ottobre.
Pensa bene anche al tipo di siepe. A volte il ligustro, se non curato a dovere, si svuota sotto. Dove è possibile io preferisco l'uso del Prunus laurocerasus, che raggiunge altezze notevoli, del Viburnum tinus, che sopporta anche l'ombra, oppure del Laurus nobilis, (o alloro).

Ciao.