Caro Giuseppe,
con quello che costano le Kenzie adulte (ma oggi si chiamano più correttamente Howeia forsteriana, e sotto questo nome le trovi nei repertori e nei manuali più aggiornati), non sprecherei l'occasione che ti si presenta di farne due belle piante da appartamento.
Quindi, quando arriva il prossimo aprile, mettile separate in due bei vasi di terracotta, di una ventina di cm. Poi ogni due anni rifarai il trapianto, aumentando il diametro di 2/3 cm ogni volta, fino ad arrivare a 30-35 cm.
Usa un terriccio a base di terra di giardino, mescolata con composta (o con terriccio di bosco) oppure con un po' di torba e di letame vaccino ben maturo.

Le kenzie sopportano bene di vivere anche in penombra abbastanza fitta (assieme al levriero russo erano l'ornamento caratteristico dei salotti, poco illuminati, delle signore eleganti degli anni '20/'30), per cui se in estate le tieni in giardino fa' in modo che non ricevano mai i raggi diretti del sole. Quando le dovrai ridurre in casa potrai tenerle in una posizione che sia, sì, illuminata il più possibile, ma anche e soprattutto il più possibile lontana dai radiatori del termosifone.

A questo punto dovrai risolvere il vero problema, che è quello del clima caldo e secco dei nostri appartamenti. Le piante non ne godono certamente, al contrario di certi parassiti, come Ragnetto Rosso & Co., che ci sguazzano. Teniamo anche presente che Iddio, o chi per lui, ha creato le piante per un ambiente aperto e che queste, per quanto possano essere piante di abitudini tropicali, in inverno gradiscono sentire una certa riduzione della temperatura, ed un'atmosfera in genere più umida che in estate.
Si tratterà quindi, oltre a provvedere a nebulizzazioni quotidiane con acqua non calcarea, di usare un sistema adatto per mantenere un'atmosfera umida attorno alla pianta. Su questo argomento, se cerchi con un po' di pazienza nell'Archivio del sito, troverai abbondanza di consigli e suggerimenti. Col motore di ricerca interno, cerca la frase "piante in casa" o "appartamento".

In estate (da aprile a 1/2 settembre), mantienile comunque sempre a terreno umido senza però che l'acqua ristagni nel sottovaso. Ogni due settimane assieme all'acqua forniscigli un concime liquido per piante verdi, senza superare le dosi consigliate.
Nel resto dell'anno irrigherai solo quel tanto che basti per impedire che il terreno si secchi completamente.
Ciao!